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FA' LA COSA GIUSTA. D’ALFONSO: "A MILANO
UN SISTEMA MERCATALE PIU' ATTENTO ALLA SOSTENIBILITA’ "
Milano, 31 marzo 2012 - “Favorire il
cambiamento nella direzione di uno stile di vita sostenibile incoraggiando il
consumo di prodotti di stagione e a filiera corta anche attraverso una
riorganizzazione dell’intero sistema mercatale cittadino, da quelli generali al
commercio di prossimità, è uno degli obbiettivi del mio assessorato” ha
dichiarato l’assessore al Commercio e attività produttive Franco D’Alfonso
intervenendo oggi all’incontro con i cittadini alla fiera per il consumo critico
e degli stili di vita sostenibili "Fa' la cosa giusta!" che si sta svolgendo in
questi giorni presso Fieramilanocity. “In un periodo di forte crisi come quello
che stiamo vivendo, abbiamo l’obbligo evitare sprechi di merce – prosegue
l’assessore - in quest’ottica anche gli stessi Mercati Generali dovranno
rispondere a requisiti di sostenibilità; occorre pertanto assicurare che i
prodotti giungano in una sede facilmente raggiungibile, consentendo così rapido
smistamento e il rispetto della catena del freddo affinché arrivino agevolmente
ai diversi luoghi di destinazione, siano essi i mercati scoperti o i negozi al
dettaglio o in alternativa diretti a ripartire alla volta di altre città
italiane ed europee”.
Lea Garofalo, Podestà: «La
Giustizia ha scritto rapidamente una pagina di civiltà che dedico al coraggio
della figlia Denise» Milano,
31 marzo
2012 - «I sei ergastoli comminati ieri nei
confronti degli assassini di Lea Garofalo, dimostrano che la Giustizia in Italia
è in grado di scrivere, anche rapidamente,
importanti pagine di civiltà – ha dichiarato il presidente della
Provincia di Milano, On. Guido Podestà -. Desidero dedicare, in questa
occasione, un pensiero e un ringraziamento sentito al coraggio dimostrato dalla
figlia di Lea, Denise, capace di testimoniare, senza paura alcuna, in una
situazione ambientale tanto complessa. È questo comportamento esemplare che mi
induce a guardare al futuro con maggiore ottimismo. A nulla hanno potuto contro
la fermezza della Legge le minacce rivolte contro Giulio Cavalli, cui va la mia
solidarietà. Abbiamo, ora, la certezza che la malavita si può davvero
sconfiggere».